Noi siamo Sandra e Monica e l' 8 Settembre 2018 abbiamo inaugurato “La Curandera”.
Quando è iniziata questa avventura avevamo ben chiaro quale fosse il punto di partenza. L’idea di base era quella di partire dalla natura per ritrovare un ben-essere psicofisico, perché seguendo i suoi ritmi possiamo imparare a rallentare, a fluire prendendoci cura di noi senza sottostare a ritmi che non ci appartengono, ma che ogni giorno ci vengono imposti. Sapevamo che sarebbe stato un percorso di cambiamento, di evoluzione, quello che noi amiamo chiamare “il risveglio dell’anima”.
All’interno del negozio troverai due ambienti:
“Spazio Vitale” è uno spazio dedicato al ben-essere delle persone, dove organizziamo eventi per presentare percorsi di consapevolezza e crescita personale, consulenze in ambito olistico e dove si possono acquistare prodotti relativi a nuove discipline di Bellezza Meditativa. Questo spazio è stato creato anche per chi vuole fermarsi per assaggiare alcuni dei nostri prodotti sorseggiando un infuso leggendo un libro. Inoltre offriamo la possibilità di utilizzare questo spazio a chi vuole regalare o regalarsi esperienze di attività mindful legate a rituali di bellezza.
“Emporio” dove vi proponiamo prodotti alimentari, di bio-cosmesi, linee di prodotti plastic free e integratori a base di Alga Spirulina e Canapa dove il passato e il futuro si incontrano per il benessere di corpo e mente verso un mondo eco-sostenibile.
Fin da subito abbiamo creduto nella realizzazione di un’attività che potesse anche coinvolgere le eccellenze del territorio. La Curandera crea personalmente parte dei suoi prodotti a base di Alga Spirulina e Canapa, facendo sinergia con produttori locali utilizzando il Brand “Curandera Benessere Green”.
La Curandera è sempre alla ricerca di nuovi Partners per offrire ai Clienti prodotti unici, innovativi, esclusivi e percorsi di consapevolezza che permettono di riconnettersi con se stessi e con il mondo che li circonda.
"Tutto non è che cambiamento, non per evitare di essere, ma per diventare ciò che non si è
ancora."
- Epitteto